lunedì 5 febbraio 2007

Tradizioni arcane

Ho avuto la fortuna di assistere nella mia infanzia a riti apotropaici oggi pressoché scomparsi. Sto parlando di quelle azioni arcane compiute da soggetti appartenenti ad una quasi estinta civiltà agricola, non in possesso delle giuste chiavi di lettura per spiegare certi fatti. Questi soggetti cercavano di porre rimedio al presunto evento oscuro, mediante riti e gesti volti ad esorcizzare sciagure…così… non dimenticherò mai la bonarma (buon’anima= formula dialettale siciliana indicante rispetto, utilizzata quando si nomina una persona defunta) della zia Vicenza che, quando sentiva gli improvvisi tuoni dei temporali estivi, buttava sale fuori dalla porta di casa per scongiurare alluvioni e disastrose grandinate…oppure…la bonarma dello zio Turiddru che aveva appeso un rospo a testa in giù, lasciandolo morire, perché credeva che la povera bestiola portasse sfortuna…o… la bonarma di lu zu Carminu (la parola “zu” sostituisce, in dialetto siciliano, la parola signore , se donna “za”) che uccidendo una ciaula (Corvo nero) l’aveva appesa in bella vista all’estremità di una canna conficcata nel suo appezzamento di terreno, per evitare che il vorace stormo di questi uccelli scendesse sul suo raccolto. Ognuna di queste azioni può avere una spiegazione più o meno scientifica…ma mai e poi mai mi sarei immaginato che nel ricco ed emancipato Nord…nel suo cuore…nella Milano bene…nel suo salotto…nelle Galleria…proprio al centro…sul pavimento…nel mosaico raffigurante un toro rampante… all’interno di un buco molto levigato e profondo qualche centimetro, proprio all’altezza dei testicoli del toro…i milanesi…ancora nel 2007…conficcano il loro tallone e girando per tre volte su se stessi si assicurano un po’ di fortuna (questa è la spiegazione che mi ha dato colui che ha compiuto il gesto davanti ai miei occhi)…chissà qual è la logica spiegazione…ma…???....boooo…certo l’effetto di far girare le palle al toro è assicurato.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mahuahuahua!!! Povero toro! Cmq io non ho mai assistito a queste cose... forse sono troppo giovane per ricordare...

Anonimo ha detto...

Da milanese posso dirti che non porta fortuna. L'usanza dice che chi riesce a fare un giro ad occhi chiusi su una gamba sola può esprimere il desiderio di ritornare ancora a Milano.