domenica 31 dicembre 2006



Questa splendida carta di 2,400 Kg l'ho pescata il 30 dicembre alla Diga Castello (AG) col mais. Ciò dimostra che questo splendido ciprinide può essere pescato in ogni periodo dell'anno, regalando sempre emozioni. Come sempre, la carpa, dopo che l'ho ammirata e fotografata, è ritornata libera nel suo abitat naturale. chissà che un giorno non riabbocchi nel mio amo???

sabato 30 dicembre 2006

Questa è l’ultima opera che ho fatto nel 2006. L’ho appena finita. Il colore è ancora fresco e la parete che la ospiterà deve attendere che il colore asciughi. Ancora non ha un tintolo, perché, come tutte le mie opere, solo in seguito acquisterà un’identità. Il titolo appropriato sarebbe “autoritratto”. Con questa figura china sulla spalliera di una sedia ho voluto rappresentare me stesso. Non sono intento a dormire, non ho mai dormito in vita mia tranne quel tanto che basta al corpo per ricaricare le energie necessarie a conquistare il mondo; sono immerso in una pausa, con tutte le membra a riposo, in modo che, immobile, la mia mente sia libera di riflettere.
Riflettere sull’anno trascorso da quella parte del mio animo che è immerso nell’arte e fa arte. Il 2006 l’ho quasi interamente vissuto nella Pianura Padana e molte delle opere con questa data sono state concepite in terra lombarda. Qui la mia tavolozza è stata piuttosto disordinata perché mi è stato difficile mettere da parte le calde tinte che sono solito usare nelle mia terra. Queste opere sono state ammirate, dalla gente che ascolta il lento scorrere dell’acqua dei navigli e ammira le risaie, in due personali che ho allestito a Pavia, al Caffè dell’arte e nello spazio Zoom di Salmoiraghi&Viganò. Nel ciclo delle Verità nascoste (www.bivonaonline.it/cocchiara) e nei tre paesaggi dipinti in quella terra, chiunque ha riconosciuto i colori lucenti della culla dove è nata la mia arte, la Sicilia. Un’ arte nata tra campi di grano, fiori di pesco, onde del mare. I miei occhi, dalle cime dei Monti Sicani, hanno guardato lontano, alla ricerca di nuove terre, di nuovi sentieri, nuovi porti, nuove mete dove concepire opere che emergeranno sempre da quei colori donati dall’abbagliante sole, dall’immenso mare e dalla feconda terra che rendono unica al mondo la mia Isola.

mercoledì 27 dicembre 2006


L’artista produce in continuazione rimirando attraverso i vetri appannati della sua storia e cercando di scrutare verso l’orizzonte del suo futuro. Aprendo in ogni sua opera uno spiraglio, mostra agli altri i suoi pensieri. Questi si materializzano nella nuove creature che ricevono l’anima dagli sguardi di coloro che sanno infondere vita al colore. Ma se una di quelle creature non emerge con forza dalla sua anima ma si rispecchia ogni momento nei suoi occhi dal di fuori allora l’artista non ne è più l’autore. Egli diventa l’osservatore, incantato dallo sguardo di colei che vede e, per sempre, gli appartiene.

martedì 26 dicembre 2006


Una delle mie opere "felinità" si trova attualmente esposta all'interno dei locali della fondazione Giambecchina di Sambuca di Sicilia in occasione della Prima biennale degli artisti e poeti agrigentini. La mostra è stata inaugurata il 23 sera e sarà visitabile fino all' 8 gennaio.
Per noi artisti agrigentini si tratta di una ghiotta occasione per pubblicizzare la nostra arte e mostrare le nostre opere al modo. Infatti gli organizzatori dell'evento stanno effettuando un iteressante catalogo che verrà distribuito su larga scala sia in Italia che all'estero. Per me questa mostra sigifica tanto poichè sono un grande estimatore delle opere del maestro Giambecchina, uno dei grandi protagonisti dello scenario artistico italiano del 900. Le opere del maestro hanno in parte influenzato alcune delle mie produzioni dov'è protagonista la nostra splendida terra, la Sicilia.



Per l'Immacolata alle ore 18 ho inaugurato la mia nuova personale dal titolo Pavia e donna.. presso lo spazio Zoom dell'ottica Salmoraghi&viganò di Pavia. La mostra sarà aperta fino al 6 gennaio 2007.
Invito tutti coloro che vogliono ammirare le mie opere a visitarla. Ecco di seguito la presentazione della mostra Pavia è donna…perché di donne sono gli sguardi catturati e perduti nella folla che sosta all’ombra delle torri.
Sguardi di donne immortalati sulla bianca e nuda tela, sulla profumata e semplice carta, sulla rustica e vuota scatola, prima che se ne perda il ricordo.
Sguardi anonimi e senza storia, pervasi da una dolcezza che affascina e da un desiderio che incanta.
In una città ricca di tradizione artistica, ricca di ponti e alte torri, l’artista propone nei suoi lavori il variegato universo femminile che attraversa quei ponti e tenta di scalare quelle torri, alla ricerca di qualcosa, qualcuno, un’anima, l’amore, la vita.



Non pratico nessuno sport eccetto l'entusiasmante pesca sportiva, che mi rilassa e mi fa vivere a contatto con la natura.
Per fortuna nel mio paese c'è una Diga popolata di numerose carpe, anche di grossa taglia dove posso andare a pescare. Inoltre con un affiatato gruppo di amici ci sfidiamo a vicenda in entusismanti battute di pesca. Tutti andiamo alla caccia di grosse prede per poter battare il record della cattura più grossa fatta nella nostra Diga che è di più di otto chili (www.carpediem-bivona.it). Questa splendida carpa di 2,600 kg l'ho pescata durante l'ultima gara di pesca a cui ho partecipato con la mia compagna di squadra nonchè di vita Elisa. Insieme abbiamo pescato quarantacinque carpe per un peso complessivo di 16 kg, aggiudicandoci il secondo posto assoluto ed il premio per la preda più grossa.

Per chi non mi conoscesse, questa è la mia foto.

Sono appassionato di tutto ciò che è creativo, entusiasmante, divertente.

Amo la vita e me la godo tutta.
Ciao a tutti, sono Domenico e in questo blog si puo parlare di tutto